Colori per pavimento drenante: palette naturali e mix personalizzati
I colori di un pavimento drenante nascono dalla natura degli aggregati utilizzati (ciottoli, graniglie di marmo, quarzo). Ogni cava ha un proprio “DNA cromatico”: per questo esistono palette base riconoscibili per aree e minerali. Se desideri un risultato unico, puoi creare mix personalizzati combinando più tonalità e granulometrie.
Palette naturali: da cosa dipendono i colori
Il colore finale è determinato da composizione minerale, provenienza della cava e processi di selezione degli inerti:
- Ciottoli di fiume: palette calde (sabbia, beige, nocciola) con venature naturali.
- Graniglia di marmo: bianchi luminosi e toni crema, ideali per finiture eleganti.
- Quarzo selezionato: grigi, antracite e bianchi puliti, perfetti per contesti moderni.
Le palette base derivano quindi dalla geologia del luogo: cave diverse offrono sfumature uniche anche all’interno dello stesso “colore” commerciale.
Famiglie cromatiche più richieste
Toni naturali
- Sabbia / Beige: aspetto caldo e armonico, ottimo vicino a verde e legno.
- Nocciola: maschera bene lo sporco, adatto a vialetti e rampe.
- Crema: elegante, dona luminosità a cortili e patii.
Toni freddi e moderni
- Grigio chiaro: neutro e minimal, facile da abbinare.
- Grigio medio / Grafite: look contemporaneo, forte identità.
- Antracite: alto contrasto, ideale con serramenti scuri.
Bianchi e miscele chiare
- Bianco quarzo: superficie pulita e moderna.
- Marmo bianco: finitura raffinata e luminosa per aree rappresentative.
- Mix chiari: combinazioni di bianco/crema/grigio per un effetto soft.
Mix personalizzati: come crearli
Puoi combinare 2–3 colori per ottenere effetti visivi unici e aumentare la profondità materica. Esempi:
- Contrasto moderno: quarzo bianco + antracite (70/30) per un look deciso.
- Naturale bilanciato: sabbia + nocciola + crema (40/40/20) per cortili e giardini.
- Elegante soft: marmo bianco + grigio chiaro (60/40) per aree davanti all’ingresso.
La granulometria influenza estetica e grip: 2–4 mm per pedonale, 3–5 mm per carrabile. È possibile mixare granulometrie per una texture più ricca.
Come scegliere il colore giusto
- Contesto: abbina la palette a facciata, serramenti e pavimentazioni adiacenti.
- Esposizione solare: colori chiari riflettono meglio il calore in zone molto esposte.
- Uso previsto: per rampe e parcheggi preferisci toni medi (miglior mascheramento dello sporco).
Stabilità dei colori e scelta del legante
Per mantenere il colore nel tempo, consigliamo sistemi con resina poliuretanica (stabile ai raggi UV, non ingiallisce). La resina epossidica è più economica ma può virare all’esterno. Approfondisci nella sezione “Materiali” della guida principale.