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Ghiaia resinata fai da te – Guida completa a costi, materiali e posa (2025)
La ghiaia resinata fai da te è una soluzione drenante, stabile e antiscivolo perfetta per
vialetti, terrazze, cortili, bordi piscina e percorsi giardino. In questa guida pratica imparerai a
scegliere il sistema di resina giusto (epossidica economica o ad alte prestazioni anti-UV,
poliuretanica bicomponente 2K o monocomponente 1K top di gamma), a calcolare consumi e costi al m²,
e a eseguire una posa corretta passo-passo.
Fai da te sì, ma con metodo: fondo stabile, mix resina + ghiaia correttamente dosato
e finitura protettiva fanno la differenza tra un lavoro che dura anni e uno da rifare.
- Costi chiari: range al m², esempi reali (10 m² e 100 m²) e sconti per quantità.
- Scelta sistemi: epossidica eco / epossidica HQ anti-UV / poliuretanica 2K / poliuretanica 1K.
- Colori e mix: combinazioni di graniglie/ciottoli e granulometrie per l’estetica desiderata.
- Calcolatore online: quantità materiali, prezzo indicativo e stima posa (opzionale).
Cos’è la ghiaia resinata (fai da te, ma professionale).
Definizione tecnica
La ghiaia resinata è un composito drenante formato da un legante in resina (epossidico o poliuretanico, in versione bicomponente o monocomponente) miscelato con graniglia/ciottoli naturali. La massa viene stesa e compattata su un sottofondo idoneo fino a raggiungere lo spessore progettuale, creando una superficie continua, antisdrucciolo e altamente permeabile.
- Legante: epossidico (economico o HQ anti-UV) / poliuretanico (2K o 1K top).
- Spessori tipici: 10–15 mm per uso pedonale; 15–20+ mm per uso carrabile leggero.
- Granulometria: 2–5 mm (pedonale) · 3–6 mm (carrabile).
- Supporti idonei: calcestruzzo, massetti drenanti/stabilizzati ben costipati e pendenze 1–2% verso gli scarichi.
| Parametro | Pedonale | Carrabile leggero |
|---|---|---|
| Spessore indicativo | 10–15 mm | 15–20+ mm |
| Granulometria consigliata | 2–4 mm | 3–6 mm |
| Legante preferibile | Epossidico HQ anti-UV o Poliuretanico | Poliuretanico (2K/1K) |
| Sottofondo | Massetto drenante/stabilizzato, pendenza 1–2% | Calcestruzzo o stabilizzato ad alta portanza, pendenza 1–2% |
Dove usarla
La ghiaia resinata è ideale per valorizzare gli esterni con superfici naturali e continue:
- Vialetti giardino e percorsi pedonali (comfort al passo, antiscivolo).
- Cortili e terrazze (tono-su-tono con facciate o arredi outdoor).
- Perimetri casa e bordi piscina (drenaggio rapido, niente ristagni).
- Accessi auto carrabili leggeri (con spessori e leganti adeguati).
Un buon pavimento in ghiaia resinata fai da te nasce da tre pilastri: fondo stabile, mix ben compattato, finitura protettiva.
Vantaggi chiave (perché sceglierla):
Drenaggio naturale dell’acqua
La struttura aperta del composto resina + inerte consente all’acqua piovana di percolare verso il sottofondo,
riducendo ristagni, pozzanghere e pellicole scivolose.
La soluzione è compatibile con pendenze 1–2% verso gli scarichi, favorendo uno smaltimento efficace anche durante rovesci intensi.
La ghiaia resinata unisce drenaggio, sicurezza, estetica e bassa manutenzione in un unico sistema facile da realizzare anche in fai-da-te.
Sicurezza e comfort
La tessitura minerale del rivestimento è antisdrucciolo per natura, garantendo aderenza e stabilità al passo
anche in presenza d’acqua. Con granulometrie più fini (2–6 mm) si ottiene una superficie più confortevole
per camminare a piedi nudi (es. bordo piscina, terrazze).
Estetica modulabile
Ampia libertà compositiva grazie a toni naturali e ghiaie/ciottoli colorati:
puoi creare soluzioni monocromatiche, contrasti bicolore o mix tono-su-tono che si integrano perfettamente con paesaggio,
facciate e arredi outdoor. La scelta della granulometria (fine/medio/grossa) definisce il carattere visivo: più uniforme o più materico.
Durabilità e bassa manutenzione
Il legante stabilizza l’inerte riducendo la dispersione della ghiaia e contenendo la crescita di erbe infestanti.
La manutenzione ordinaria si limita a lavaggi con acqua e detergenti neutri; eventuali danni puntuali possono essere
ripristinati localmente senza rifare l’intera superficie.
Sistemi di resina (scegli in base a uso e budget):
La scelta del legante incide su prestazioni, colore nel tempo e costi. Qui trovi un quadro chiaro e sintetico
delle 4 famiglie che proponiamo per la ghiaia resinata fai da te.
Scegli il sistema in funzione di esposizione solare, destinazione d’uso (pedonale/carrabile) e budget.
Linea economica – Resina epossidica base
- Pro: prezzo più basso (ottimo per iniziare).
- Contro: tendenza all’ingiallimento, minore resistenza UV.
- Uso: pedonale in ombra/coperto, porticati, passaggi con luce indiretta; ideale come soluzione budget entry.
Resina epossidica ad alte prestazioni (anti-UV)
- Pro: più stabile alla luce, migliore tenuta cromatica nel tempo.
- Uso: pedonale esterno con discreta esposizione solare, terrazze e vialetti in luce diffusa.
Sistema poliuretanico bicomponente (2K)
- Pro: elasticità e resistenza superiori; assorbe micro-movimenti del sottofondo.
- Idoneo: carrabile leggero e contesti esterni con sollecitazioni meccaniche.
Sistema poliuretanico monocomponente (1K, top di gamma)
- Pro: massima durabilità, effetto antigiallo, migliore stabilità cromatica in pieno sole.
- Uso: progetti premium, colori chiari da preservare, pieno sole.
Tabella comparativa
| Sistema | Prezzo relativo | UV | Elasticità | Pedonale | Carrabile | Durabilità | Manutenzione | Quando sceglierla |
|---|---|---|---|---|---|---|---|---|
| Epossidica base | € (più economica) | Bassa | Media (più rigida) | ✔︎ | ✘ | Media in ombra | Media | Budget ridotto, aree coperte o in ombra |
| Epossidica HQ (anti-UV) | €€ | Media–Alta | Media | ✔︎ | ✘ | Buona all’esterno | Media | Pedonale esterno con luce diffusa |
| Poliuretanica 2K | €€€ | Alta | Alta (elastica) | ✔︎ | ✔︎ (leggera) | Alta | Bassa | Esterni sollecitati, carrabile leggero |
| Poliuretanica 1K (top) | €€€€ (premium) | Molto alta (antigiallo) | Molto alta | ✔︎ | ✔︎ (leggera) | Eccellente | Bassa | Pieno sole, colori chiari, massima longevità |
Materiali, consumi e prezzi (dati tecnici per stime):
In questa sezione trovi i dati di riferimento per calcolare quantità e costi. I consumi
scalano linearmente con lo spessore (es. 12 mm ≈ ×1,2; 15 mm ≈ ×1,5) e per uso
carrabile applica un moltiplicatore ×1,5 su tutti gli strati (primer, resina, aggregato, finitura).
Listino di riferimento (€/kg)
- Aggregati standard (graniglia/ghiaia): 0,35 €/kg
- Aggregati premium (quarzo/ciottoli): 0,70 €/kg
- Resine: epossidica eco 17,80 €/kg · epossidica HQ 36,80 €/kg · poliuretanica (PU) 47,20 €/kg
- Primer PU: 22,60 €/kg · Finitura PU trasparente: 36,80 €/kg
Consumi pedonale – 10 mm
- Ciclo epossidico: primer 0,20 kg/m² → resina 1,00 kg/m² + aggregato 16,0 kg/m² · finitura 0,20 kg/m²
- Ciclo poliuretanico: primer 0,20 kg/m² → resina 1,00 kg/m² + aggregato 23,0 kg/m² · finitura 0,20 kg/m²
- Carrabile: applica ×1,5 su tutti gli strati.
Formula rapida
Consumo reale = Consumo a 10 mm × (Spessore in mm / 10) × (1,0 pedonale · 1,5 carrabile)
Costo materiali al m² (10 mm · pedonale · aggregato standard)
| Sistema | Primer (0,20 kg) | Resina (1,00 kg) | Aggregato | Finitura (0,20 kg) | Totale €/m² |
|---|---|---|---|---|---|
| Epossidica ECO | 4,52 € | 17,80 € | 16 kg × 0,35 = 5,60 € | 7,36 € | 35,28 € |
| Epossidica HQ (anti-UV) | 4,52 € | 36,80 € | 16 kg × 0,35 = 5,60 € | 7,36 € | 54,28 € |
| Poliuretanica Mono (PU) | 4,52 € | 47,20 € | 23 kg × 0,35 = 8,05 € | 7,36 € | 67,13 € |
Costo materiali al m² (15 mm · carrabile · aggregato standard)
Applicando il moltiplicatore ×1,5 ai consumi:
| Sistema | Primer (0,20 kg) | Resina (1,50 kg) | Aggregato | Finitura (0,20 kg) | Totale €/m² |
|---|---|---|---|---|---|
| Epossidica ECO | 4,52 € | 26,70 € | 24 kg × 0,35 = 8,40 € | 7,36 € | 46,98 € |
| Epossidica HQ (anti-UV) | 4,52 € | 55,20 € | 24 kg × 0,35 = 8,40 € | 7,36 € | 75,48 € |
| Poliuretanica Mono (PU) | 4,52 € | 70,80 € | 34,5 kg × 0,35 = 12,08 € | 7,36 € | 94,76 € |
Scalare costi per spessori diversi
- 12 mm ≈ valori a 10 mm × 1,2
- 15 mm ≈ valori a 10 mm × 1,5
- 20 mm ≈ valori a 10 mm × 2,0
Nota pro
Se scegli aggregati premium (quarzo/ciottoli 0,70 €/kg) considera un incremento di circa
+6,72 €/m² sui cicli epossidici (16 kg/m² × 0,42 €/kg) e
+9,66 €/m² sui cicli poliuretanici (23 kg/m² × 0,42 €/kg) a 10 mm pedonale,
da scalare linearmente con lo spessore e da moltiplicare ×1,5 per il carrabile.
Vuoi numeri personalizzati per i tuoi metri quadri e il tuo spessore? Usa il
calcolatore online per ottenere quantità e prezzi in automatico (con sconti per metratura).
Quanto costa pavimento in ghiaia resinata? (risposte rapide + approfondimento)
Prezzo al metro quadrato (solo materiali, pedonale 10 mm, aggregato standard)
- Epossidica eco: ~35,28 €/m²
- Epossidica HQ: ~54,2 €/m²
- Poliuretanica (1K): ~67,13 €/m²
Con posa (indicativo): 25–45 €/m² pedonale; 35–60 €/m² carrabile
+ 500 € avviamento (a corpo, in funzione di accessi, pendenze, dettagli).
Quali elementi influenzano il prezzo
- Tipo di resina: epox eco / epox HQ anti-UV / PU 2K / PU 1K.
- Spessore: 8–20+ mm (costi scalano linearmente con lo spessore).
- Uso: pedonale vs carrabile (consumi ×1,5).
- Granulometria/colore: mix di ghiaie/ciottoli; premium vs standard.
- Preparazione fondo: calcestruzzo, massetti drenanti/stabilizzati, eventuali riprese.
- Accessi/pendenze: logistica cantiere, bordature, profili.
- Metraggi: sconti quantità e ottimizzazione tempi.
Esempi pratici (solo materiali, pedonale 10 mm, aggregato standard)
10 m²
| Sistema | Totale solo materiali |
|---|---|
| Epossidica eco | ~ 353 € |
| Epossidica HQ | ~ 545 € |
| Poliuretanica (2K/1K) | ~ 675 € |
100 m² (prima dello sconto quantità; poi applica −15%)
| Sistema | Totale materiali (lordo) | Sconto quantità (−15%) | Totale materiali (netto) |
|---|---|---|---|
| Epossidica eco | ~ 3.530 € | − 530 € | ~ 3.000 € |
| Epossidica HQ | ~ 5.450 € | − 820 € | ~ 4.630 € |
| Poliuretanica (1K) | ~ 6.750 € | − 1010 € | ~ 5.740 € |
Il prezzo dipende dai m²: maggiori superfici = costo unitario più basso (sconti quantità e ottimizzazione cantiere).
Le cifre sono stime orientative basate su consumi a 10 mm pedonale e aggregato standard; per carrabile applicare consumi ×1,5.
I prezzi possono variare per condizioni del fondo, mix decorativi, logistica e accessori (profili/bordature).
Calcolatore online – Preventivo “ghiaia resinata fai da te”
Inserisci i dati del tuo progetto per ottenere quantità e costi indicativi (materiali +, opzionalmente, posa). Il calcolo applica la scontistica per metratura in automatico.
Sconti solo materiali: 0–24 m² 0% · 25–49 m² −5% · 50–99 m² −10% · ≥100 m² −15%
Risultati
Quantità materiali (kg)
Valore economico materiali (€)
Totali
Materiali (lordo): —
Sconto per metratura: —
Materiali (netto): —
Le cifre sono stime non vincolanti. Per uso carrabile i consumi vengono moltiplicati ×1,5. La posa è spesso quotata a corpo in base a accessi, pendenze e dettagli esecutivi.
Resina Epossidica VS Poliuretanica: la VERITÀ che nessuno ti spiega!
Differenze tecniche (UV, elasticità, carrabilità, costo)
- Epossidica (economica eco o HQ anti-UV): più rigida, buona bagnatura dell’inerte,
rischio ingiallimento nel tempo (specie la versione eco); rende al meglio in ombra/coperto.
Costo inferiore, manutenzione media. - Poliuretanica (2K/1K): più elastica (assorbe micro-movimenti),
stabile ai raggi UV (antigiallo), ideale per esterni al sole e per carrabile leggero.
Costo superiore, ma durata e stabilità cromatica maggiori.
Quando scegliere l’una o l’altra
- Pedonale coperto / budget: Epossidica eco; se c’è luce diffusa → Epossidica HQ (anti-UV).
- Pedonale al sole / colori chiari / premium: PU 1K (top) oppure PU 2K.
- Carrabile leggero: PU 2K o PU 1K con spessori adeguati e compattazione accurata.
Tabella comparativa (parametro per parametro)
| Parametro | Epossidica (eco / HQ) | Poliuretanica (2K / 1K) |
|---|---|---|
| Resistenza ai raggi UV | Eco: bassa · HQ: media | Alta · molto alta (antigiallo) |
| Elasticità / assorbimento micro-movimenti | Bassa-media (rigida) | Alta (elastica) |
| Idoneità carrabile leggero | Non consigliata | Consigliata (2K/1K) |
| Stabilità cromatica all’esterno | Media in ombra | Alta anche in pieno sole |
| Durata attesa | Buona (coperto) | Molto alta |
| Costo relativo | € / €€ | €€€ / €€€€ |
| Uso ideale | Pedonale coperto, budget | Pedonale esterno e carrabile leggero |
Errore comune da evitare
Usare epossidica economica in pieno sole → ingiallimento precoce e perdita di brillantezza.
In esterno soleggiato e per colori chiari scegli una poliuretanica (2K o 1K).
Colori e mix (idee fai da te):
La ghiaia resinata permette di costruire palette su misura combinando toni naturali e
ghiaie/ciottoli colorati, oltre a diverse granulometrie per modulare comfort al passo,
resa drenante ed effetto visivo.
Naturali vs colorati
- Toni naturali: beige sabbia, tortora, nocciola, grigi caldi e freddi.
- Toni intensi: antracite e nero (ideali per aree carrabili moderne perché mascherano segni di gomma).
- Accenti cromatici: ocra/ruggine per mood rustico; quarzi chiari per zone luminose e bordi piscina.
Mix e granulometrie
La granulometria influisce su comfort, matericità e drenaggio:
2–6 mm è più confortevole (pedonale), 3–8 mm è più materico/robusto (carrabile).
| Nome mix | Composizione (percentuali) | Granulometrie | Uso consigliato | Note estetiche |
|---|---|---|---|---|
| Beige Garden | 60% beige sabbia · 30% tortora · 10% bianco | 2–4 mm + 4–6 mm | Percorsi giardino, terrazze | Look naturale, caldo e luminoso |
| Loft Grey | 70% grigio medio · 20% grigio scuro · 10% nero | 3–8 mm | Cortili moderni, carrabile leggero | Estetica urbana, minimale, maschera lo sporco |
| Rustic Coast | 50% nocciola · 30% ocra · 20% quarzo chiaro | 4–8 mm | Bordi piscina, perimetri casa | Tono mediterraneo, contrasti caldi/chiari |
Ciclo di posa Ghiaia Resinata anche fai da te (step-by-step):
Segui questi passaggi per realizzare una ghiaia resinata durevole, drenante e sicura.
Le indicazioni valgono per cicli epossidici ed poliuretanici; ricordati che la resa dipende dalla qualità del fondo,
dai rapporti di miscelazione e dalla corretta compattazione.
Preparazione del fondo
- Pulizia e livellamento: rimuovere polvere, parti incoerenti, oli/grassi; correggere avvallamenti e buche.
- Pendenze: garantire 1–2% verso gli scarichi per favorire il drenaggio.
- Controllo umidità: supporto ≤ 4% (strumento a carburo o igrometro). Evita risalite capillari.
- Primer PU: applica primer poliuretanico a rullo/pennello 0,2 kg/m² (per carrabile moltiplica i consumi ×1,5).
Attendi l’appiccicoso tecnico prima della stesura del mix.
Miscelazione e stesura
I rapporti sono riferiti a 10 mm di spessore in pedonale e scalano linearmente con lo spessore scelto.
| Sistema | Resina | Aggregato | Nota |
|---|---|---|---|
| EPOX (epossidico) | 1,0 kg/m² | 16,0 kg/m² | Spessore 10 mm; moltiplica per spessore/10; per carrabile ×1,5 |
| PU (poliuretanico) | 1,0 kg/m² | 23,0 kg/m² | Spessore 10 mm; moltiplica per spessore/10; per carrabile ×1,5 |
- Miscelazione: in secchio/miscelatore a basso numero di giri amalgama resina e aggregato fino a umettare uniformemente ogni granulo.
- Stesura: distribuisci il composto con spatola/staggia mantenendo lo spessore progettuale (es. 10–15 mm pedonale, 15–20+ mm carrabile).
- Compattazione: compatta a frattazzo metallico o rullo lisciante per chiudere il tessuto e uniformare la tessitura (cura giunti e raccordi).
- Bordature e profili: usa profili perimetrali (alluminio/corten) per linee nette e per separare campiture o colori.
Finitura protettiva
- Finitura PU trasparente: applica una mano a rullo 0,15 kg/m² per protezione da UV, macchie e usura (consigliata anche in pedonale).
- Tempi di utilizzo: pedonale 24–48 h (leggero); carrabile 5–7 giorni (in base a T/UR e sistema).
- Manutenzione: lavaggi periodici con acqua/detergente neutro; evita solventi aggressivi e idropulitrici ad alta pressione a distanza ridotta.
Checklist attrezzi
- Secchi graduati e miscelatore a basso numero di giri
- Spatole, staggia, frattazzi metallici e in plastica
- Rullo/pennello per primer e finitura
- Profili/bordini perimetrali, nastro e teli di protezione
- Strumenti di misura: igrometro/carburo, livella, termometro superficiale
- DPI: guanti, occhiali, mascherina, abbigliamento da lavoro
Box sicurezza
Lavora tra 10–25 °C, evita pioggia e irraggiamento diretto durante presa/indurimento. Indossa sempre i DPI.
Rispetta i tempi indicati in scheda tecnica prima di sovrapporre strati o aprire al traffico.
Errori da evitare (top 7)
Anche un progetto fai da te ben pianificato può fallire per dettagli sottovalutati.
Ecco i 7 errori più comuni e come prevenirli.
- Fondo instabile o non idoneo
Conseguenze: cedimenti, fessure, aree che “pompano”.
Come evitarlo: verifica portanza e umidità (≤ 4%), compatta lo stabilizzato/massetto,
ripristina zone incoerenti prima del primer. - Spessori insufficienti
Conseguenze: impronte, usura precoce, perdita di drenaggio.
Come evitarlo: rispetta gli spessori: 10–15 mm pedonale,
15–20+ mm carrabile; scala i consumi in proporzione (spessore/10). - Aggregato errato (granulometria o qualità)
Conseguenze: tessitura debole, comfort scarso, estetica non uniforme.
Come evitarlo: usa 2–6 mm in pedonale, 3–8 mm in carrabile;
scegli aggregati puliti e asciutti (standard o premium in base al budget). - Mancate pendenze (1–2%)
Conseguenze: ristagni, patine scivolose, invecchiamento precoce.
Come evitarlo: livella il sottofondo con pendenze 1–2% verso gli scarichi prima della posa. - Posa con meteo sfavorevole o in pieno sole
Conseguenze: presa irregolare, bolle, segni di bruciatura, polvere incorporata.
Come evitarlo: lavora tra 10–25 °C, evita pioggia e insolazione diretta nelle prime ore;
proteggi il cantiere con teli/ombreggianti. - Tempi non rispettati tra primer, stesura e finitura
Conseguenze: scarsa adesione, esfoliazioni, aloni.
Come evitarlo: rispetta i tempi di tack free e di sovrapplicazione indicati in scheda tecnica;
in carrabile attendi 5–7 giorni prima del traffico. - Nessuna finitura protettiva
Conseguenze: ingiallimento precoce, macchie, usura accelerata.
Come evitarlo: applica sempre la finitura PU trasparente
(≈ 0,15 kg/m²) per protezione UV, macchie e usura.
Riepilogo rapido
| Errore | Conseguenze | Soluzione |
|---|---|---|
| Fondo instabile | Cedimenti, fessure | Consolidare e livellare; umidità ≤ 4% |
| Spessore insufficiente | Impronte, usura | 10–15 mm pedonale; 15–20+ mm carrabile |
| Aggregato errato | Tessitura debole | 2–6 mm pedonale; 3–8 mm carrabile |
| Nessuna pendenza | Ristagni | Pendenze 1–2% verso scarichi |
| Posa al sole/meteo | Bolle, aloni | 10–25 °C, no pioggia/sole diretto |
| Tempi non rispettati | Adesione scarsa | Seguire finestre di applicazione |
| Senza finitura | Ingiallimento, macchie | Finitura PU 0,15 kg/m² |
La qualità finale dipende dall’equilibrio tra fondo, spessori, meteo e tempi.
Una finitura corretta sigilla il risultato nel tempo.
Conclusioni + CTA:
La ghiaia resinata fai da te è una soluzione che coniuga drenaggio efficace,
resistenza meccanica e estetica naturale. Con il sistema giusto (Epox o PU),
lo spessore adeguato e una posa accurata, ottieni superfici continue, antiscivolo e durevoli per vialetti,
terrazze, cortili e persino accessi carrabili leggeri.
- Drenaggio: struttura aperta che smaltisce l’acqua evitando ristagni.
- Resistenza: sistemi epossidici/poliuretanici calibrati per pedonale e carrabile.
- Estetica: ampia libertà di colori, granulometrie e mix personalizzati.
- Convenienza fai da te: costi sotto controllo, sconti per metratura e ripristini localizzati.
Fai da te ha senso quando segui un metodo chiaro: fondo stabile, rapporti corretti, compattazione e finitura protettiva.
Hai dubbi su spessori, mix o uso carrabile? Consulta le sezioni Materiali, consumi e prezzi e Epox vs PU, oppure scrivici per una verifica del progetto.
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